Premetto che la mia curiosità verso le “vibrazioni sonore” proposte da Daniela è nata dopo la partecipazione ad uno dei suoi eventi dal nome La notte dei gong

Studio di Michele Landolfi
sulle vibrazioni sonore

Ciao, mi chiamo Michele LANDOLFI, di professione Ingegnere.
Con il presente articolo, intendo fare una breve recensione sui due CD recentemente prodotti da Daniela GRUBER dal nome “Le Origini” e “Segreto”.
Premetto che la mia curiosità verso le “vibrazioni sonore” proposte da Daniela è nata dopo la partecipazione ad uno dei suoi eventi dal nome La notte dei gong.
Dopo una notte immerso nelle vibrazioni di gong ho provato un'intensa sensazione di equilibrio e stabilità inoltre, poiché la mia mente ingegneristica non mi abbandona mai, con il permesso di Daniela e la gentile collaborazione di alcuni partecipanti, ho misurato con uno strumento la loro “bio-energia” verificando personalmente che per ognuno di loro il livello di “energia sincronica vitale” (...avvolte viene definita così) era di dieci volte superiore a quella misurata in un soggetto in condizioni normali.
Questo intenso effetto delle vibrazioni musicali proposte da Daniela, unite ad un mio genuino interessa ad investigare con apparecchiature che potessero dare una misurazione obbiettiva, mi ha dato l'idea di testare l'effetto delle vibrazioni sonore sul cervello utilizzando un'apparecchiatura di biofeedback dal nome Brain Monitor della società italiana Elemaya.
Il Brain Monitor effettua un'analisi della risposta bioelettrica dell'attività celebrale mediante l'applicazione di una fascia con due elettrodi di argento applicati sulla parte frontale (Figura 1).

Il segnale letto dallo strumento viene elaborato con un procedimento matematico denominato trasformata di Fourier (una specie di scomposizione in addendi del segnale) e viene scomposto nelle varie onde celebrali chiamate Alfa*, Beta**, Theta*** e Delta****, andando a mostrare l'intensità del segnale bioelettrico del cervello nelle varie frequenze da cui sono composte le onde celebrali che vanno da 0 a 35 Hz (Figura 2- ogni banda orizzontale corrisponde all'intensità di una frequenza).

* ritmo Alfa caratterizzato da una frequenza compresa fra 8-13 Hz ed un voltaggio 10-25 microVolt.
** ritmo Beta caratterizzato da una frequenza compresa fra 13-40 Hz ed un voltaggio 5-10 microVolt.
*** ritmo Theta caratterizzato da una frequenza compresa fra 4-8 Hz ed un voltaggio 25-100 microVolt.
**** ritmo Delta caratterizzato da una frequenza compresa fra 1-4 Hz ed un voltaggio 50-250 microVolt.


Inoltre il software connesso all'apparecchio di biofeedback legge il livello complessivo della sincronia celebrale (Figura 3)


ed il livello di coerenza che sarebbe il livello di sincronia celebrale fra i due emisferi valutata per ogni singola frequenza (Figura 4).


Il test dei due di CD di Daniela l'ho fatto su me stesso ed è stato effettuato in una finestra temporale di dieci minuti andando a verificare l'effetto delle vibrazioni musicali.
L'ascolto è stato fatto ponendo i due CD musicali in un lettore portatile della Sony tipo D-E221 (Figura 5) e cuffie della Sony a filo tipo MDR-ZX110NA con tecnologia noise cancelling (Figura 6).

Figura 5

Figura 6

È importante sottolineare il tipo di supporto utilizzato per l'ascolto in quanto ho potuto constatare un effetto meno significativo quando ho effettuato il medesimo test con un lettore MP3 della Sony (probabilmente il lettore MP3 taglia delle frequenze biologicamente rilevanti). Il test è stato condotto prima a vuoto poi ascoltando i primi dieci minuti del brano musicale Segreto ed infine i primi dieci minuti del brano musicale Origini.
Condivido le tre videate del software corrispondenti a:
- test a vuoto;
- test brano musicale Segreto;
- test brano musicale Origini.
Al fine di facilitare il lettore nella lettura delle tre videate, spiego brevemente il significato di ciascuna area (Figura 7) prendendo come esempio il risultato del Test a vuoto cioè del test effettuato senza l'ascolto della musica.


Area 1
Nell'area 1 viene visualizzato il grafico complessivo della sincronia celebrale fra l'emisfero sinistro e l'emisfero destro ed il valore numerico medio complessivo della sincronia celebrale nell'arco temporale del test.

Area 2
Nell'area 2 vengono visualizzati i risultati relativi all'emisfero celebrale sinistro. In particolare vengono visualizzati i valori numerici medi delle onde Beta, Alfa, Theta, Delta ed il grafico a bande colorate in cui viene riportato graficamente il valore complessivo medio misurato in micro Volt per ogni singola frequenza celebrale nella fascia che va da 0 Hz 35 Hz.

Area 3
Nell'area 3 i dati visualizzati sono identici a quelli dell'area 2 ma riferiti all'emisfero celebrale destro.

Area 4
Nell'area 4 viene visualizzato il grafico della percentuale di sincronia dei due emisferi celebrali valutata per ogni singola frequenza. (ad esempio nel grafico di Figura 7 in corrispondenza della frequenza 20 Hz la sincronia è del 60%).


Commenti
Come si può osservare, rispetto al grafico del test a vuoto:
- il grafico della sincronia celebrale risulta meno frastagliato, indice di una maggiore stabilità complessiva fra l'emisfero sinistro e l'emisfero destro;
- una sincronia celebrale complessiva molto alta (93,4%);
- un generale aumento dei valori delle onde Delta, Theta, Alfa, Beta;
- una coerenza molto stabile e mediamente del 90% per tutta la banda delle frequenze celebrali.


Commenti
- il grafico della sincronia celebrale risulta più frastagliato rispetto al brano Segreto, ma comunque più stabile rispetto al test a vuoto, indice di una maggiore stabilità complessiva fra l'emisfero sinistro e l'emisfero destro;
- una sincronia celebrale complessiva buona (87,6%);
- un generale aumento dei valori delle onde Delta, Theta, Alfa, Beta rispetto al test a vuoto;
- una coerenza buona e mediamente del 70% per tutta la banda delle frequenze celebrali.
In generale è possibile concludere che entrambi i brani Segreto e Origini hanno un effetto a dir poco strabiliante sul cervello e sulla stabilità dell'attività bioelettrica di entrambi gli emisferi celebrali.

Questa recensione non vuole avere un valore scientifico ma mi auguro di aver incuriosito il lettore attento sul positivo effetto complessivo che certe vibrazioni musicali hanno sull'essere umano con la loro, oserei dire, “alchemica magia”.
A te Daniela un grazie di cuore per avermi fatto scoprire i magici colori dei suoni ed il linguaggio delle loro vibrazioni.
Ti auguro di proseguire nella tua “missione sonora” quale portatrice di vibranti emozioni che produrranno sicuro beneficio ad ogni essere umano che verrà toccato dal sospiro del tuo sogno in musica.